Le I.P.A. (Indagini Preliminari Ambientali) che proponiamo, si diversificano dalle Indagini Ambientali svolte dalle relative A.R.P.A. (Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale) poichè prevedono un protocollo olistico, frutto dell’esperienza in anni di verifiche e misurazioni.

Il protocollo infatti nasce dalla fusione del metodo d’indagine Svizzero, il S.O.L.S. (Swiss Optimal Living Society) con quello collaudato personalmente dallo Studio Olistico. Quello che ne esce è un’approfondita e accurata indagine, atta a studiare tutti i fenomeni energetici (naturali e artificiali) all’interno delle strutture residenziali e lavorative, per ottimizzarle e sanificarle a diretto beneficio degli abitanti.

COSA PROPONIAMO

Un check-up della vostra casa mirato a verificare, attraverso un rilievo in loco, lo stato attuale delle condizioni di salubrità energetica delle vostre abitazioni e a bonificarlo successivamente attraverso delle proposte olistiche o soluzioni bioarchitettoniche. Proponiamo tre percorsi d’indagine:
1. l’indagine Geobiologica, per misurare e mappare le anomalie energetiche naturali.
2. l’indagine Elettrosmog, per misurare le anomali energetiche artificiali.
3. l’indagine Radon/Muffa, per rilevare l’inquinamento radioattivo e quello biologico.


INDAGINE GEOBIOLOGICA

L’obiettivo è quello di verificare lo “stato di fatto” delle anomalie energetiche naturali nella sua complessità (rete di Hartmann, rete di Curry, corsi d’acqua sotterranei, faglie ecc.) per confrontarlo con i valori ottimali proposti dal protocollo olistico, originato sulla base delle indicazioni lasciateci in eredità da coloro che per primi hanno compreso gli effetti biologici che queste anomalie possono avere sull’organismo.

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La restituzione grafica del rilievo metrico vi permetterà di avere, in modo preciso, una maggior consapevolezza e conoscenza del luogo in cui vivete, comprendendo quali sono le aree più adatte in cui soggiornare o collocare i vostri componenti d’arredo ma soprattutto di capire quale sia il livello di salubrità energetica attuale. Questo ci permetterà di avere una base di partenza sulla quale poter operare per sanare o bonificare alcune disarmonie energetiche presenti. Conseguentemente, innalzare il livello energetico abitativo a quello ottimale per il vostro benessere psicofisico. L’indagine prevede le seguenti analisi:

Misurazione dell'Energia Globale Radiante
L’energia globale radiante determina in modo empirico il livello di energia naturale di ogni elemento: persone, cibo, luoghi, animali e piante hanno un tasso energetico che dovrebbe essere di circa 6.500 unità Bovis.
Rilievo e mappatura della Rete energetica di Hartmann
È una rete di natura prevalentemente magnetica, di origine tellurica, distribuita più o meno uniformemente sulla superficie terrestre. Si presenta come una “maglia ortogonale” energetica orientata secondo gli assi magnetici Nord-Sud, dove agli incroci, i famosi “nodi di Hartmann” le variazioni fisiche e biologiche diventano importanti.
Rilievo e mappatura della Rete energetica di Curry
È la controparte “elettrica” e “celeste” (di origine cosmica) della rete tellurica e “magnetica” di Hartmann. I punti di incontro sono anche qui detti nodi “C” e data la loro maggiore carica elettromagnetica (maggiore anche dei nodi H), sono considerati perturbanti causando notevoli effetti geopatici.
Rilievo e mappatura dei flussi d'acqua sotterranei
Le correnti energetiche create dalle acque sotterranee sono dette “correnti ioniche” e sono dovute al movimento delle cariche ioniche dell’acqua; questa corrente genera un campo magnetico che agisce nell’ambiente circostante come interferenza capace di modificare l’ambiente naturale.
Rilievo e mappatura delle Faglie
Quando due differenti conformazioni di terreno si incontrano, ad esempio un terreno argilloso con uno sabbioso, si crea una Faglia, la quale ha la capacità di generare un’emissione di radiazione sottile nociva, energia non compatibile con la vita.

L’INDAGINE ELETTROSMOG

L’obiettivo è quello di verificare lo “stato di fatto” elettromagnetico nella sua complessità (campi statici, campi alternati in bassa frequenza e campi in alta frequenza) per confrontarlo con i valori di legge e con i parametri della Tabella SBM 2008 (Standard of Building Biology testing Methods, ex Tabella di Maes), valori basati su studi medici Tedeschi, realizzati da più di 80 fra medici e naturopati su oltre 3000 casi d’indagine.

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Saranno rilevate le sorgenti esterne all’edificio ed interne alla casa, di cui sarà verificata l’eventuale pericolosità e le possibili soluzioni per abbassare i valori del campo presenti fino ad arrivare ad uno “stato di fatto” elettromagnetico assolutamente sicuro per la salute (mediante il confronto con la Tabella SBM 2008). Si comprende quindi il rilievo di un numero idoneo di punti delle camere da letto (o di altri ambienti quali postazioni di lavoro ecc.), la loro schedatura ed il confronto con i valori dalla normativa e dalla Tabella SBM 2008, ed infine la proposta delle migliori soluzioni per sanare eventuali situazioni negative riscontrate.

Misurazione del Campo Magnetico alternato a bassa frequenza 50 Hz
Rileva la componente magnetica prodotta dalle apparecchiature e dagli impianti, nonchè dalle linee di distribuzione esterna.
Misurazione del Campo Elettrico alternato a bassa frequenza 50-60 Hz (Intensità di campo)
Rileva la componente elettrica prodotta dalle apparecchiature e dagli impianti, nonchè dalle linee di distribuzione esterne.
Misurazione del Campo Elettrico alternato a bassa frequenza 50-60 Hz (Tensione Corporea)
È la misura fondamentale per la determinazione dei valori realmente incidenti sull’organismo; è la misurazione che meglio permette di valutare l’incidenza biologica del campo elettrico
Misurazione del Campo Elettromagnetico ad alta frequenza (Intensità di campo elettromagnetico e flusso di potenza)
Questa misura permette la comparazione dei dati rilevati con quelli espressi dalla normativa; sono interessate le sorgenti quali ripetitori cellulari, radiotelevisivi, radar, nonchè apparecchiature quali forni a microonde, telefoni cellulari, lampade a risparmio energetico.
Misurazione del Campo Elettromagnetico in alta frequenza (Livello di disturbo elettromagnetico)
È la misura di riferimento rispetto ai valori di tipo bioarchitettonico indicati dalla Tabella di Maes per le sorgenti in alta frequenza.
Misurazione dell'Umidità Relativa (Campo Elettrico Statico)
La misurazione ci permette di verificare qual’è il livello di umidità relativa negli ambienti di vita, poichè un’aria eccessivamente secca, aumenta notevolmente la possibilità di creazione di campi elettrostatici, soprattutto in concomitanza con la presenza diffusa di materiali sintetici e di campi elettrici alternati.
Misurazione del Campo Magnetico Statico
Sono valori di misurazione fortemente legati alla struttura metallica del letto e dalla presenza di molle magnetizzate nel materasso. La situazione può venire complicata dalla presenza di armature nelle pareti e reti elettrosaldate nelle pavimentazioni.

L’INDAGINE RADON/MUFFA

L’obiettivo è quello di verificare lo “stato di fatto” di un presunto inquinamento ambientale radioattivo e biologico, al fine di verificare e confrontare le analisi ottenute con i parametri di legge e le condizioni di salubrità ottimale, per poi intervenire, bonificando le aree contaminate con mirati interventi di risanamento.

Rilevazione del gas Radon
L’indagine (non invasiva) è rivolta principalmente a edifici già esistenti, in modo particolare a quelli con interrati o situati al pian terreno (essendo il radon un gas pesante, si dissolve dopo i due metri circa). Misuriamo e rileviamo la presenza del gas radon attraverso l’utilizzo della dosimetria passiva (quella a breve durata) vista la sua efficacia. Forniti da laboratori specializzati, i dosimetri vengono dapprima prelevati, successivamente posizionati e attivati, poi ri-prelevati (dopo circa una settimana) e riconsegnati al laboratorio per le loro analisi.
Rilevazione della Muffa
Osserviamo lo stato della muffa visibile ma anche di quella non visibile (grazie all’impiego di analisi termografiche) originata dalla presenza di ponti termici. Successivamente procediamo all’eliminazione della muffa, compresi gli starti contaminati, fino ad arrivare a risolvere problemi di colonizzazione causati dall’umidità, dall’inadeguate temperature o scarsa areazione.